FARMACIA IN PROVINCIA CAGLIARI

Progetto di ristrutturazione di una vecchia farmacia in provincia di Cagliari
Anno 2004
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L’intervento mirava a rinnovare e valorizzare l’ampio ma poco funzionale spazio di una vecchia Farmacia di provincia. La superficie di forma regolare, ad elle, si trovava su di un piano rialzato rispetto alla quota stradale di circa un metro, quindi raggiungibile con difficoltà da anziani e portatori di handicap, inoltre i locali si presentavano bui e con gli spazi ridotti perché il largo ingresso e le due ampie vetrine erano coperte da necessarie ma ingombranti scaffalature che non permettevano il passaggio della luce durante il giorno.
La difficoltà nell’accesso alla farmacia è stata risolta affiancando una pedana mobile ad un gruppo di cinque gradini, che oltre alla loro funzione di accesso definiscono un primo spazio adibito all’esposizione di articoli per l’infanzia.
Le problematiche relative alla poca funzionalità sono state risolte ridisegnando tutta la superficie e creando dei vani autonomi per le varie destinazioni d’uso che inizialmente coesistevano in un unico ambiente inadeguato e inefficiente. E’ stato quindi realizzato un deposito con doppio ingresso: uno dalla farmacia con disimpegno dal quale si accede anche al w.c. ed un altro da un cortile retrostante accessibile anche da mezzi carrabili per il trasportano dei farmaci. Sono stati realizzati anche un laboratorio Galenico; una piccola sala per la misurazione della pressione, della vista e dell’udito; un locale per uffici oltre ad un vano scala d’accesso ad un piano superiore dove si è realizzato un mini appartamento per i turni domenicali e notturni.
La luce, il colore e la forma sono stati gli elementi che hanno caratterizzato tutto l’intervento.
Pannelli di vetro diffusore hanno sostituito gli scaffali delle vetrine in modo da consentire il passaggio e la diffusione della luce solare all’interno della farmacia. I nuovi scaffali bifacciali con una lato rivolto alla strada per l’esposizione verso l’esterno ed uno verso la sala vendita, sono stati realizzati con struttura in massello di frassino colorato d’ arancione poi lucidati e scorrono su binari in acciaio inox per sopportare facilmente lo spostamento necessario per il loro rifornimento. La forma sinusoidale del bancone lungo circa otto metri e di color arancio è stata privilegiata per inglobare al suo interno uno dei due pilastri preesistenti reso anch’esso circolare per rispondere meglio alla nuova declinazione dello spazio. Anche l’altro pilastro circolare, che dista circa un metro e mezzo dal bancone, asseconda nella forma la scelta progettuale fungendo da perno alla circolarità dello stesso e dando così movimento a tutto l’insieme.